Da dove nasce la tradizione dei cesti di Natale del Miele di Bea? Come spesso capita, in questi casi, dalla richiesta di un amico, che lo scorso Natale, il primo nel quale abbiamo avuto una certa produzione, ci chiede: “Ma posso prendere da voi un cesto di Natale con miele e prodotti dell’alveare”?
Siamo rimasti un attimo a guardarci, Isabella ed io, anche perchè alla fine di novembre a tutto avevamo pensato tranne che ad attrezzarci per il Natale e in particolare per i cesti di Natale. Non che non vendessimo il miele, ma al massimo eravamo arrivati alla considerazione di offrire un vasetto in una mono confezione regalo, e non avevamo assolutamente pensato a fare qualcosa di più.
In realtà l’idea viene a Isabella: ci avevamo fatti preparare, con il nostro miele di castagno, da Alessio Vaccari, di Idromele Biellese, dell’ottimo idromele secco ottenuto con il nostro miele di castagno. L’idea era stata quella di variare un po’ il mono prodotto miele, ma sempre cercando di valorizzare la nostra qualità di prodotto. E così… Dalla richiesta al cestino di Natale il passo è stato breve.
Idromele di castagno: ed ecco i cesti di Natale
Ci siamo chiesti, a questo punto, che tipo di cestino poter realizzare. L’idromele è un prodotto di grande qualità, ma il suo prezzo non è affatto di poco conto. E noi siamo consapevoli che se riusciamo a stare all’interno di una certa soglia di prezzo sia più più semplice, per i nostri clienti, regalare il nostro miele.
E così abbiamo pensato di abbinare ad un bottiglia di idromele di castagno due vasetti di miele da 500 grammi a scelta. E’ stata una scelta vincente. Con un po’ di pubblicità su facebook diversi nostri clienti ci hanno scelto per regalare un po’ di dolcezza natalizia e noi abbiamo dovuto così rincorrere il packaging e il necessario per allestire al meglio il cesti di Natale omaggio.
Non pensavamo che il prodotto così composto potesse avere così tanto successo. e un po’, in verità, il prezzo ci spaventava, per quanto abbiamo già lo scorso anno deciso di omaggiare una candela fatta con la nostra cera all’interno della confezione i nostri clienti.
Da un cesto di Natale a tre: e arrivano anche le confezioni multiple
Quest’anno la stagione è andata bene. Ma non ci aspettavamo di non riuscire a fare alcun mercatino natalizio e quindi di non promuovere i nostri prodotti. Pensavamo magari in qualche occasione, ma l’emergenza si è protratta e in certa misura è peggiorata. Vendere cesti di Natale online non è la stessa cosa che spiegarli e raccontarli di persona: anche il packaging è più complicato. E poi c’è il fatto che il covid ha generato crisi, e il prezzo può davvero costituire un forte deterrente all’acquisto. Avremmo dovuto probabilmente aumentare i prezzi, come molti hanno fatto. Invece abbiamo fatto una scelta contro corrente: ci piace pensare che nuove persone assaggino il nostro miele. Ci crediamo molto nella qualità che produciamo. E così abbiamo mantenuto il prezzo invariato inserendo un chilo di castagno, oltre al vasetto da mezzo chilo a scelta e la bottiglia di idromele. Abbiamo rilanciato, insomma, aggiungendo anche qualche caramella al miele e un piccolo spalma miele di legno. E abbiamo mantenuto il prezzo fisso a 25 euro.
Poi, se si può, o vuole spendere di più, abbiamo pensato di proporre anche un cesto di Natale da 30 euro e uno da 40. Un po’ per tutti i gusti e per tutte le tasche.
E se proprio i cesti fossero troppo? Bè, ci sono sempre i nostri vasetti. E ricordate: oltre i 50 euro d’ordine le spese di spedizione le paghiamo noi.